Pagine

lunedì 28 marzo 2022

Recensione: Fernik di Alexis Saints

Buongiorno lettori!
Come state? Io sto tornando, finalmente, in forma!
Tra colloqui di lavoro, sto anche riprendendo a leggere libri per il blog, e oggi vi presento appunto Fernik di Alexis Saints

Fernik è un fantasy autopubblicato, il primo libro della serie Storie d'Asèria, che l'autore mi ha gentilmente inviato per una recensione onesta e sincera. 

Potete trovare la serie su vari social, tra cui Facebook e Instagram, e potete acquistare il libro cartaceo e l'ebook su Amazon oppure dallo store di Kobo

Adesso vi presento la scheda del libro e, più avanti, la mia recensione!
__________________________________________________________

Titolo: Fernik (Storie d'Asèria vol. 1)
Autore: Alexis Saints
Genere: Fantasy
Data di pubblicazione: 6 gennaio 2017
Pagine: 368
Prezzo ebook: 3,50 euro
Prezzo copertina flessibile: 15,50

Trama: Nella fittizia cittadina di Asèria, durante una ricerca scolastica, Giulia e Riccardo si avventurano all’interno di un Magazzino infestato, dove vengono colpiti da una maledizione: tutte le persone che li avevano conosciuti dimenticano la loro esistenza, e si ritrovano così catapultati in un mondo senza di loro. Mentre si mettono in viaggio per restituire la memoria ai loro amici e familiari, potranno toccare con mano come sarebbe stata la vita delle persone a loro vicine se non fossero mai nati. Dovranno mettere in discussione, e in costruzione, sia la loro identità che quella di tutti i protagonisti coinvolti: perché quanto di noi lasciamo a ognuna delle persone che incontriamo, e quanto di loro influenza il nostro essere?

__________________________________________________________


Prima di tutto, voglio ringraziare Alexis per avermi inviato la copia del suo libro ed essersi fidat di me per la mia recensione. Ha dovuto aspettare un po', ma è stat molto gentile, ha atteso e non mi ha mai messo pressione. È stato molto piacevole lavorare insieme, e non ho modo di ringraziarl di essersi voluta affidare a me per il suo romanzo. 

Arrivando al romanzo, Fernik mi è piaciuto tantissimo, è stato piacevole per una volta leggere un fantasy ambientato in Italia, c'erano modi di dire italiani e cose così "locali" che non sono abituata a leggere, ma mi hanno fatto molto piacere. 
La storia è ambientata nell'immaginaria isola di Asèria, in un tempo in cui ormai la magia, che un tempo esisteva, è ormai praticamente scomparsa. La protagonista è Giulia, una ragazza forte e determinata, che si trova a lavorare malvolentieri ad un progetto scolastico con Riccardo, un compagno di scuola che ha una cotta per lei, ma il cui atteggiamento nei suoi confronti è il più delle volte fastidioso. 
Devono fare una ricerca sulla villa che domina il centro dell'isola, una villa dal passato oscuro. Riccardo è sicuro, però, che nel Magazzino ci sia nascosto qualcosa. Così i due ragazzi entrano, e, come è ovvio, c'è qualcosa: vengono maledetti da una oscura figura imprigionata, che vuole essere liberata, e affida il compito ai due ragazzi e per assicurarsi che compiano l'opera, fa dimenticare il loro ricordo a tutti, soprattutto dagli amici più cari, Virginia e Marco. 

Mentre osserviamo il viaggio di Riccardo e Giulia per recuperare i manufatti per liberare Jericho, la figura misteriosa, dall'altra seguiamo le avventure di Marco e Virginia che, messi al corrente della situazione, anche loro devono combattere, però con dei dilemmi morali. 

La storia si arricchisce in breve tempo di altri personaggi e figure magiche, creando un mix di avventura, magia e mistero incredibile. 
I personaggi mi sono piaciuti tutti, da i più positivi ai più negativi: sono tutti ben caratterizzati e ben descritti, ognuno diverso dall'altro e sono ben distinguibili tra di loro. Quello che mi è piaciuto di più del romanzo, però, sono stati proprio i rapporti che si creano tra di loro, in primis quello tra Giulia e Riccardo, che si evolve in maniera molto matura. 
Se cercate un romanzo che analizza in profondità i personaggi e i loro rapporti, questo fa proprio al caso vostro. 

Un'altra cosa che ho apprezzato molto del libro è stato lo stile di scrittura, ben equilibrato, elevato quando serviva e più colloquiale quando era necessario. Mi piace molto come scrive Alexis, e sono molto curiosa di leggere il seguito, per vedere se qualcosa in questi anni si è modificato o è migliorato (partendo già da un livello molto alto). 

In generale penso che questo romanzo sia molto molto bello, nonostante ovviamente non sia perfetto; è breve, si legge molto velocemente, ma nel breve tempo della storia vi trascinerà in un mondo fatto di magia e avventura, vi appassionerà e vi avvinghierà. 

Un particolare che mi ha colpito molto, e mi ha reso tanto felice, è la semplicità e la naturalezza con cui vengono inseriti personaggi lgbtq+ all'interno della storia. Per chi mi conosce, sa che questo per me è sicuramente un punto di forza all'interno del libro!

Non posso fare altro che aspettare in un seguito molto presto e ringraziare ancora Alexis che mi ha permesso di scoprire il suo Fernik, sono onorata di averlo letto e ti ringrazio ancora di esserti fidata di me. 
A voi lettori non posso che consigliare di dargli una chance, non ve ne pentirete!

Nessun commento:

Posta un commento