Pagine

martedì 4 agosto 2020

Review Party: Monstress vol. 1: Risveglio


Buongiorno lettori!
Oggi sarebbe il mio primo giorno di vacanza, ma non mi fermo assolutamente con le recensioni. 
Per celebrare l'uscita del quarto volume di Monstress, vi presento l'inizio di una serie di fumetti molto particolari editi dalla Oscar Ink. 
Ringrazio Nia di Cronache di Lettrici Accanite per aver organizzato l'evento e la Mondadori per averci fornito il file del libro per una recensione onesta e sincera. 



Titolo: Monstress. Volume uno. Risveglio
Autore Marjorie Liu & Sana Takeda
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Ink
Data di uscita: 16 maggio 2017
Pagine: 208
Prezzo: 19 euro 

Voto: 3/5 

Marika è una sopravvissuta. La guerra si è presa il suo braccio sinistro. Ora lo spaventoso potere che è in lei vuole prendersi il resto. Tra steampunk e Kaiju, l'acclamata, sontuosa, magnifica rivelazione del fumetto nippo-americano
«Uno splendido racconto di magio e paura, crudeltà e sottomissione, che rivela cosa sia la natura umana e quali mostri alberghino in tutti noi. E poi ci sono i gatti, alcuni fra i più belli mai visti in un fumetto. Un gioiello.» - Neil Gaiman
Ambientato in una ucronica e suggestiva società asiatica matriarcale del primo Novecento, "Monstress" combina elementi del genere giapponese "kaiju" (quello dei mostri giganti e potentissimi come Godzilla) con contaminazioni estetiche di sapore steampunk.
Monstress è una graphic novel cruda e violenta, ma molto molto particolare.
 La storia inizia in medias res quando la protagonista, Maika Halfwolf, per ricevere delle risposte su sua madre e sulla sua vita entra come prigioniera e schiava nel palazzo delle cumae, in pratica delle streghe che utilizzano i corpi degli arcanici per ottenere un liquido molto potente in grado di curare le ferite e di compiere molti altri benefici. 
Questo mondo infatti è abitato dagli umani, dagli arcanici (delle creature molto particolari che possono presentarsi con caratteristiche fisiche differenti), che sono in lotta tra di loro, e poi dagli antichi dei, che però dormono e sono indifferenti a quello che succede.

All'inizio la storia è davvero poco comprensibile, da una parte perché inizia tutto all'improvviso e le autrici non ti danno modo di capire l'universo in cui ci troviamo, e anche quando le cose iniziano ad essere spiegate restano davvero molto confuse, dall'altra perché la stessa protagonista non ricorda molto del suo passato; ma in generale ho trovato le spiegazioni che hanno dato poco comprensibili. 

La trama in generale è molto confusionaria, ma i dialoghi sono scritti molto bene ed è sicuramente una graphic novel fantasy con elementi steampunk molto interessante, come non se ne vedono molte in giro, nonostante alcuni elementi che sono classici del genere. Maika infatti ha perso la memoria, ha solo una fotografia per ricordarle quello che sa sulla madre e cerca delle risposte. 
Ma, soprattutto, vuole capire cosa risiede dentro di lei, che ha tanta fame e la fa diventare un mostro. 

Maika è una ragazza singolare per essere un'arcanica: i suoi tratti sono umani, a parte un tatuaggio particolare posto sul petto, e durante la guerra è stata fatta schiava e ha perso parte del braccio. Nonostante questo è una guerriera formidabile e riesce senza problemi ad affrontare le streghe che hanno catturato molti arcanici, tra cui Kippa, un'adorabile bambina con tratti da volpe che decide di seguire questa ragazza così strana. 
Durante la loro fuga incontrano Master Ren, un gatto mandato a cercare Maika. I gatti infatti sono un'altra delle razze presenti sul territorio e sono molto odiati dalle cumae perché infidi e traditori. 

In generale la graphic novel è interessante e avrebbe ottenuto più punti se fosse stata scritta meglio, secondo il mio punto di vista, ma la cosa più bella di Monstress sono sicuramente i disegni, che uniscono i tratti occidentali con quelli dei manga giapponesi, creando un'unione davvero particolare. I dettagli delle illustrazioni sono fenomenali, i personaggi raffigurati perfettamente, ma anche qui c'è qualcosa che non mi ha del tutto convinto, anche se i disegni mi hanno notevolmente affascinata. 

Sono curiosa adesso di leggere i seguiti e cercare di capire di più sulla storia di Maika, di capire perché lei è diventata così com'è, e soprattutto di capire molto di più di questo mondo fantastico, che purtroppo per me rimane ancora un'incognita. 

Vi ringrazio di aver letto la mia recensione, se vi ho incuriosito leggete anche le recensioni delle altre blogger che hanno partecipato all'evento!



Nessun commento:

Posta un commento