Buongiorno lettori!
Come avete passato le vacanze estive?
Spero vi siate divertiti e abbiate viaggiato in un luogo in cui volevate andare da un sacco, ma anche se siete rimasti a casa, lo scopo è staccare la mente e rilassarsi, no?
Oggi vi porto la recensione di un libro in collaborazione con Mondadori, che ringrazio per avermi regalato l'ebook del libro, per quella che sarà una recensione onesta e sincera.
Conoscete già Hide di Kiersten White?
Se no, permettetevi di introdurlo.
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Come avete passato le vacanze estive?
Spero vi siate divertiti e abbiate viaggiato in un luogo in cui volevate andare da un sacco, ma anche se siete rimasti a casa, lo scopo è staccare la mente e rilassarsi, no?
Oggi vi porto la recensione di un libro in collaborazione con Mondadori, che ringrazio per avermi regalato l'ebook del libro, per quella che sarà una recensione onesta e sincera.
Conoscete già Hide di Kiersten White?
Se no, permettetevi di introdurlo.
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Titolo: Hide. Unica regola: non farsi trovare.
Autore: Kiersten White
Traduttore: Aurelia Di Meo
Casa editrice: Mondadori
Collana: Fantastica
Data di uscita: 30 agosto 2022
Età di lettura: Young Adult
Pagine: 216
Prezzo: 20,90 euro
Trama: La sfida: trascorrere un'intera settimana a giocare a nascondino, dal sorgere del sole al tramonto, in un parco divertimenti abbandonato da decenni e fare di tutto per non essere presi (da chi non è dato saperlo). Il premio: denaro a sufficienza per rivoluzionare completamente la propria vita. Anche se gli altri concorrenti sono determinati a vincere – per ritagliarsi un futuro da sogno o sfuggire a un passato che li perseguita –, Mack è sicura di poterli battere tutti. In fondo, ciò che deve fare è nascondersi e lei, fin da bambina, non fa altro. Anzi, è proprio questa la ragione per cui è ancora viva mentre la sua intera famiglia è morta. Ma, quando capisce che l'eliminazione dei concorrenti nasconde qualcosa di sospetto, Mack comprende che il gioco è molto più sinistro di quanto potesse immaginare e che per sopravvivere sarà necessario unire le forze...
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In Hide Kiersten White cerca di creare una storia horror con elementi sovrannaturali per ragazzi. Quella che all'inizio doveva sembrare una semplice gara a nascondino, si rivela una gara molto più pericolosa, e la protagonista Mack e gli altri concorrenti devono combattere fino alla fine per sopravvivere. Autore: Kiersten White
Traduttore: Aurelia Di Meo
Casa editrice: Mondadori
Collana: Fantastica
Data di uscita: 30 agosto 2022
Età di lettura: Young Adult
Pagine: 216
Prezzo: 20,90 euro
Trama: La sfida: trascorrere un'intera settimana a giocare a nascondino, dal sorgere del sole al tramonto, in un parco divertimenti abbandonato da decenni e fare di tutto per non essere presi (da chi non è dato saperlo). Il premio: denaro a sufficienza per rivoluzionare completamente la propria vita. Anche se gli altri concorrenti sono determinati a vincere – per ritagliarsi un futuro da sogno o sfuggire a un passato che li perseguita –, Mack è sicura di poterli battere tutti. In fondo, ciò che deve fare è nascondersi e lei, fin da bambina, non fa altro. Anzi, è proprio questa la ragione per cui è ancora viva mentre la sua intera famiglia è morta. Ma, quando capisce che l'eliminazione dei concorrenti nasconde qualcosa di sospetto, Mack comprende che il gioco è molto più sinistro di quanto potesse immaginare e che per sopravvivere sarà necessario unire le forze...
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Iniziamo con la prima cosa che mi ha colpita, non proprio positivamente: lo stile. L'autrice utilizza frasi spiazzanti, brevi e concise, ognuna divisa da un punto netto che le aliena. Sono frasi secche e brutali, che non ti permettono di immergerti nella storia, ma ti lasciano negli angoli.
Questo stile così alienante non permette nemmeno a tutti i personaggi della storia, quattordici concorrenti e altri secondari, di emergere positivamente nella lettura.
Ognuno ha la stessa voce, lo stesso pensiero.
Sono quattordici giovani che non hanno speranze, che hanno bisogno di un lavoro o vogliono velocemente avere successo, e l'autrice stacca brevemente dall'uno all'altro. Se da una parte mi è piaciuto scoprire i pensieri e i desideri di ogni personaggio, anche quelli che scompaiono subito, da una parte non permette a nessuno di spiccare positivamente.
Lo stile alienante e i personaggi poco concreti non sono gli unici difetti che ho imputato al libro. Prima di tutto, il libro inizia in un modo e finisce in un altro. Questo credo sia colpa mia, perché non sono una grande fan del plot twist che l'autrice utilizza.
Credo che sarebbe stata una storia ben completa e ben strutturata se si fosse continuato con il tema della "follia umana" dal principio alla fine, infatti mi è piaciuto molto l'inizio in cui si parla del parco giochi abbandonato e della tragica backstory della protagonista, mentre per il resto della storia si è scelto di usare un altro topos, che a me non è proprio piaciuto.
Alla fine di questo libro non ho apprezzato nulla di particolare: la trama all'inizio sembrava molto interessante e mi era piaciuta, ma poi appunto è andata a parare verso temi che non sono nelle mie corde, e che comunque mi sono sembrati abbastanza visti e rivisti, i personaggi non spiccano per nulla e non lasciano nessuna emozione al lettore, lo stile è molto particolare e quindi non è facilmente leggibile...
Mi dispiace molto criticare in questo modo un libro, ma ha a suo favore il fatto di essere molto breve e veloce, quindi si legge in fretta.
Un altro tema molto interessante a cui l'autrice accenna, purtroppo anche in questo caso non espandendolo, è quello della critica sociale.
Non posso andare nel dettaglio o vi farei spoiler della trama, ma in alcuni punti viene fatta un'accusa contro chi è potente e ricco e, soprattutto, non si preoccupa della vita umana di quelli più poveri e indifesi. Sarebbe stato più interessante se tutto ciò fosse stato maggiormente analizzato, perché alla fine anche nelle sottotrame di tutti i personaggi c'erano degli spunti molto interessanti, che però ecco "lasciano il tempo che trovano", il che è un vero peccato.
Non è il primo libro scritto da Kiersten White, ma penso che sia stato proprio un "miss" per l'autrice, un flop diciamo. Sono sicura che in mano a qualcun altro questo libro sarebbe potuto diventare un capolavoro.
Ho altri libri in libreria della White, quindi aspetto a dare un giudizio finale, ma se mi basassi solo su questo libro non credo che darei alla White un'altra possibilità.
Detto questo, ci sono comunque spunti interessanti e se vi trovate davanti a questo libro in una libreria, il mio consiglio è comunque quello di dargli un'occasione, magari leggendo le prime frasi per capire se si tratta di qualcosa nelle vostre corde.
Buona lettura!
Mi dispiace molto criticare in questo modo un libro, ma ha a suo favore il fatto di essere molto breve e veloce, quindi si legge in fretta.
Un altro tema molto interessante a cui l'autrice accenna, purtroppo anche in questo caso non espandendolo, è quello della critica sociale.
Non posso andare nel dettaglio o vi farei spoiler della trama, ma in alcuni punti viene fatta un'accusa contro chi è potente e ricco e, soprattutto, non si preoccupa della vita umana di quelli più poveri e indifesi. Sarebbe stato più interessante se tutto ciò fosse stato maggiormente analizzato, perché alla fine anche nelle sottotrame di tutti i personaggi c'erano degli spunti molto interessanti, che però ecco "lasciano il tempo che trovano", il che è un vero peccato.
Non è il primo libro scritto da Kiersten White, ma penso che sia stato proprio un "miss" per l'autrice, un flop diciamo. Sono sicura che in mano a qualcun altro questo libro sarebbe potuto diventare un capolavoro.
Ho altri libri in libreria della White, quindi aspetto a dare un giudizio finale, ma se mi basassi solo su questo libro non credo che darei alla White un'altra possibilità.
Detto questo, ci sono comunque spunti interessanti e se vi trovate davanti a questo libro in una libreria, il mio consiglio è comunque quello di dargli un'occasione, magari leggendo le prime frasi per capire se si tratta di qualcosa nelle vostre corde.
Buona lettura!