Pagine

martedì 14 luglio 2020

Recensione: Fondazione. Il ciclo completo #5 - Seconda Fondazione


Buongiorno lettori!
Seconda Fondazione, conosciuta in Italia come L'altra faccia della spirale, è il romanzo finale della trilogia della fondazione e uscì nel 1953. 
Qui di seguito trovate i miei brevi pensieri su questa trilogia, anche se mancano ancora i sequel a completare tutto il ciclo!

In questo romanzo, come mostra il titolo, entra attivamente a far parte della narrazione la Seconda Fondazione, che fino a questo momento era rimasta un'organizzazione segreta. 
La Seconda Fondazione infatti era stata creata da Hari Seldon dall'altro lato della galassia rispetto alla Prima Fondazione, in un posto imprecisato chiamato "Fine di Stella" e mentre la Prima Fondazione aveva lo scopo preciso di preservare la scienza, la Seconda Fondazione era formata da psicostorici in grado di osservare e poter continuare il compito dello stesso Seldon. 

La Prima Fondazione, nella sua storia, era sempre stata sicura di vincere perché destinata dal Piano di Seldon a formare il Secondo Impero, ma l'arrivo del Mulo nel libro precedente ha scombussolato le cose dal momento che un mutante così potente non era previsto dal Piano, e così il Mulo è stato capace di conquistare la Fondazione. L'unica cosa che lo fa temere e blocca i suoi piani di conquista è la "paura" dell'esistenza di questa fantomatica "Seconda Fondazione", di cui non si sa nulla e potrebbe attaccare da un momento all'altro. Il Mulo impiega così diverso tempo a cercare questa Fondazione, che per affrontarlo è costretta d uscire allo scoperto. 

Nella seconda parte del romanzo, infatti, una volta morto il Mulo per cause naturali, la Fondazione riprende il suo dominio e la sua indipendenza, ma alcuni uomini iniziano ad avere timore di questa Seconda Fondazione, temendo di essere attaccati mentalmente da loro e condizionati. 
Onestamente questa parte per me è stata poco chiara, non ho capito come mai la Seconda Fondazione avrebbe dovuto essere un pericolo per la Prima Fondazione, dato che il suo compito, prefisso proprio da Hari Seldon, era quello di proteggerla. Non riesco proprio a capire perché alcune persone avrebbero dovuto iniziare a temere e uccidere o imprigionare persone che hanno contribuito, anche se in sottofondo, alla loro sicurezza. 
La gente, però, come sempre ha paura di ciò che non conosce, soprattutto se questa ciò possiede dei poteri che l'altra non ha. 

Alla fine di questo ciclo molti misteri si chiudono, per esempio dove si trovi questa misteriosa "Fine di Stella" e anche questa soluzione non mi ha convinto completamente, perché stona con quello che è successo in Fondazione anno zero.

Detto questo, sono comunque molto felice di aver letto questa trilogia e ho apprezzato aver posto all'inizio i prequel, perché spiegano molto bene la nascita della Fondazione e il personaggio di Hari Seldon, dando quindi una spiegazione o un senso a cose che nella trilogia vengono lasciate in sospeso. 

Sono curiosa, adesso, di leggere i due libri finali, che spero non mi deluderanno. 

Buona lettura!



Nessun commento:

Posta un commento