Come state?
Oggi partecipo, con mio grande piacere, nuovamente ad un evento per la casa editrice Dark Abyss Edizioni.
Avevo apprezzato moltissimo Drepanum di Alessia Piemonte, quindi quando Patrizia di In Punta di Carta mi ha contattato per l'evento di "L'inferno è femmina" di Arianna Petracin ho subito accettato.
Si tratta di un dark romance, genere che volevo tantissimo leggere in questo periodo visto che ne avevo molta voglia, quindi quale occasione migliore?
____________________________________________________________Titolo: L'inferno è femmina
Autrice: Arianna Petracin
Data di uscita: 27 novembre 2021
Intanto una guerra sta per arrivare: le streghe si sono unite con i licantropi del sud e con i demoni ribelli per detronizzare Lucifero...
Come vi dicevo sopra, avevo molta voglia di leggere un paranormal dark romance, una storia con demoni, angeli, licantropi e tanta tanta passione.
Ma L'inferno è femmina non ha soddisfatto completamente le mie aspettative, nonostante la trama e la storia fossero molto interessanti.
Prima di tutto quello che forse mi è piaciuto meno è lo stile. Avrei lavorato ancora di più sull'editing perchè era davvero molto scarno, troppo elementare. Se da una parte lo stile era semplice e quindi mi ha permesso di leggere il romanzo anche quando ero stanca o non avevo molta voglia, dall'altra mi ha lasciato un po' con l'amaro in bocca. Qualche descrizione, qualche pensiero, ecco qualcosa in più avrebbe reso più piacevole la lettura.
La trama è molto bella, molto originale: volevo continuamente sapere cosa sarebbe successo dopo. Certo, se volete leggerlo vi ricordo che si tratta di un dark romance e ha dei tropo molto specifici che potrebbero non piacervi: la protagonista, Rebecca, è possessiva, gelosa, adora essere amata e venerata, e tutti si innamorano perdutamente di lei e della sua bellezza, ma il suo cuore è di Aidan, il figlio di Lucifero, e anche se i due fingono di odiarsi, sanno nel profondo che vogliono solo il sangue dell'altro.
Quindi troviamo i diversi trope del romanzo: possessione, gelosia, tutti sono innamorati della stessa ragazza, incesto... che vi potrebbero piacere o meno.
Qui arriviamo alla mia seconda critica per questo romanzo: avrei voluto fosse più piccante, con scene più descrittive e più passionali: era come bramare un bicchier d'acqua e trovarsi con la bottiglia vuota.
Se leggo un dark romance mi aspetto che le scene di sesso siano ben descritte, invece che appena accennate.
L'inferno è femmina, infine, è un libro piacevole da leggere, su cui però avrei lavorato maggiormente nella forma e nei contenuti.
Un romanzo dark romance infatti non credo debba essere per forza "semplice" anche nello stile, come insegnano la Armentrout o la Maas, ma sono sicura che con il sequel, sia la casa editrice sia l'autrice sapranno migliorarsi.